Quanto prima viene incentivato un comportamento orientato alla mobilità sostenibile, tanto più diventa efficace: il progetto “S.O.S. Zebra! La mobilità fa scuola”.

Sono i più piccoli di noi, ma possiedono un enorme potenziale per il futuro: i bambini e i giovani. Una consapevolezza appresa precocemente nell’approccio alla mobilità e alle risorse ambientali è quindi la strada migliore per dare vita a un cambiamento nel comportamento nell’ambito della mobilità e a un futuro sostenibile. Di qui la scelta di cominciare dove i bambini e i giovani trascorrono molto tempo – a scuola!

Questa è la premessa da cui nasce il progetto “S.O.S. Zebra! La mobilità fa scuola”, organizzato dal dipartimento mobilità nella cornice del progetto “S.O.S. Zebra” in collaborazione con l’Ecoistituto. L’obiettivo è di porre studentesse e studenti di tutti gli ordini e i gradi a confronto con temi quali il trasporto pubblico, l’uso della bicicletta, l’andare a piedi e i rischi e la sicurezza sulla strada verso scuola e nel traffico, in maniera divertente e interattiva. Per esempio in occasione di un Rally cittadino durante il quale si scopre quale sia, tra autobus, ferrovia o bicicletta, il mezzo più veloce per raggiungere una particolare destinazione; per mezzo di esercizi di destrezza in bicicletta al Centro per la guida sicura oppure quantificando il traffico intorno alla propria scuola. Nell’ambito del “S.O.S. Zebra! La mobilità fa scuola” vengono anche coinvolti esperti di traffico e docenti, ma anche istituzioni locali quali il consiglio scolastico e la polizia municipale.

L’obiettivo comune di tutte queste iniziative? Rendere il tragitto quotidiano verso la scuola sicuro, ecologico e adeguato alle esigenze – e sensibilizzare i giovani verso il tema della mobilità sostenibile.