Trasporto pubblico
Continua a crescere anche in Alto Adige l’offerta di alternative all’auto. Ancora al cambio del millennio, in Val Venosta erano disponibili solo autobus – spesso fermi in coda – e nessuna possibilità su ferrovia; al di fuori di Merano e Bolzano i “City Bus” erano sconosciuti; in Val Pusteria si saliva sui vecchi convogli Trenitalia in stazioni vecchie e non curate; al Renon si saliva con una vecchia funivia dai lunghi tempi d’attesa e dalla ridotta capacità.
Da allora qualcosa è cambiato. Il ritorno alla vita della ferrovia della Val Venosta ha rappresentato solo il primo atto di un impulso di rinnovamento della strada ferrata e del trasporto pubblico locale. Grazie al migliore cadenzamento dei mezzi e a progetti quali Treno Alto Adige e AltoAdige Pass è stato effettuato un enorme passo in avanti nella qualità del trasporto pubblico. Nei giorni feriali, sulle circa 200 linee di autocorriere e sulle quattro linee ferroviarie disponibili in Alto Adige, circolano mediamente quasi 150.000 viaggiatori.